VERONA. Un giovane raider ha consegnato un hamburger con la sua bicicletta per un tratto lungo circa venti chilometri. Chi aveva ordinato il pasto era Andrea Bassi, consigliere regionale della Lega e successivamente di Fratelli d’Italia dimesso nel 2021.
È lo stesso Andrea a raccontare il fatto su un post via Facebook: “Ci ho pensato tutta la notte. Ma questo povero Cristo ha dovuto patire così tanto per portarmi a casa degli hamburger con patatine?”.
L’ordine era stato effettuato alle ore 18.50, e si aspettava di riceverlo entro un’ora dall’elaborazione. Invece, davanti a Bassi si presenta un giovane ragazzo a bordo di una bicicletta non attrezzata che ha corso per diversi chilometri solo per un hamburger.
La piattaforma di consegne invece nega che la distanza effettiva sia di venti chilometri, e che quel ragazzo sia stato l’unico raider ad accettare la chiamata lavorativa. Nonostante la distanza percorsa non sia chiara, esiste ugualmente il problema con queste piattaforme di Food Delivery. ” Mi auguro che alla fine non rimanga solo un polverone fine a se stesso, ma che quantomeno si discuta per migliorare la condizione di questi lavoratori” si esprime Bassi.
Il giorno dopo la vicenda arriva addirittura nel Tribunale di Torino per la causa contro la piattaforma stessa. In una nota viene sottolineato che viene riconosciuto il lavoro subordinato dai raider, ma che essi non abbiano nessuna tutela.
“Nonostante le molte sentenze vinte, ancora le aziende di delivery si ostinano ad assumere i lavoratori con contratti da finti autonomi, nascondendosi dietro a questa presunta autonomia del lavoro dei rider le aziende non si preoccupano affatto della sicurezza dei lavoratori” spiega Usb.