FIRENZE. Dall’anno scorso gli attivisti di Ultima Generazione hanno iniziato a protestare con sempre più appelli e atti vandalici rispetto agli precedenti anni. L’ultimo blitz del movimento avviene domenica 22 Gennaio quando, davanti alla sede distaccata del Ministero dell’economia e delle finanze a Firenze, un gruppo di attivisti ha imbrattato la facciata dell’edificio con vernice gialla e rossa.
La vernice è stata spruzzata con degli estintori approfittando del giorno festivo e della chiusura del palazzo. Hanno poi lasciato un cartello con la scritta “Ultima Generazione. Stop ai sussidi ai Fossili”.
Come spiega Fan page, il gesto rivendicato servirà per sensibilizzare l’opinione pubblica e tentare di protestare contro le istituzioni per il problema dell’inquinamento.
Durante la mattina poi gli attivisti si sono presentati fuori la sede regionale del Mef per spiegare il loro gesto: “Siamo qui davanti alla sede del Ministero dell’economia e delle Finanze perché l’Italia sta finanziando e sovvenzionando con miliardi di euro la produzione di combustibili fossili e l’industria dei combustibili fossili”.
“Oggi abbiamo deciso di sanzionare il Mef, perché nonostante l’evidenza della gravità della situazione il nostro Governo continua a spendere miliardi di soldi pubblici per finanziare le macro aziende del fossile, investendo nella rovina del Paese e della popolazione italiana”.
“Non si può andare avanti così e permettere tutto questo perché in questo modo stiamo finanziando la nostra morte. Quindi siamo costretti ad agire così perché nessuno considera le nostre proteste nonostante abbiamo fatto marce, manifestazione e digiuni”.