“Un detenuto entrato in carcere poche ore prima ha messo in atto una grave protesta che lo ha portato a sfasciare tv, comodino e finestre della stanza detentiva”.
È quello che si evince in una nota condivisa dal sindacato penitenziario Sappe per quanto riguarda il carcere minorile Pratello, a Bologna. Viene comunicato anche su Bolognatoday. Il detenuto, dopo essersi calmato, è andato in infermeria per fasciarsi la mano.
Poi, tornato in cella, ha dato di matto distruggendo tutto perché non gli avrebbero dato un farmaco che voleva, tra l’altro non autorizzato. Dunque, il segretario generale Durante commenta:
“La situazione nel carcere minorile di Bologna è sempre più grave a causa della carenza di personale e dell’aumento dei detenuti che, attualmente, sono 37. Bisogna aggiungere che ci sono tre camere detentive chiuse, a causa della precedente rivolta. È sempre più urgente una riforma dell’organizzazione della giustizia minorile, a cominciare dalla modifica normativa che consente di restare nelle carceri per minori fino a 25 anni”.