Sua mamma è morta di parto, io non posso occuparmi di lui. Lo lascio insieme a voi finché non riesco ad aggiustare la mia vita. Sono qui vicino». Questo il messaggio, scritto in arabo su un foglio al computer, con il quale un neonato di un mese è stato abbandonato sulla soglia di casa di Gamal G. 54 anni, egiziano, che vive a Milano con la moglie e quattro figli.
Ieri pomeriggio Gamal se l’è trovato sotto gli occhi avvolto in una coperta . Niente culla, né cesta o altro; il neonato era stato appoggiato direttamente sul pavimento davanti alla porta di casa.
I carabinieri del comando provinciale di Milano sono al lavoro per rintracciare il genitore.