L’ex casa del custode del campo sportivo Moccia di Afragola, attualmente oggetto di lavori finanziati dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), è al centro di polemiche per presunti problemi di vigilanza e gestione. L’avvocato Pisani ha sollevato preoccupazioni riguardo alla mancanza di controlli adeguati sul cantiere, denunciando possibili irregolarità e rischi per la sicurezza pubblica
Il progetto, che prevede la rigenerazione dell’impianto sportivo, è stato affidato all’impresa Rocco Appalti S.r.l. con un importo di circa 861.000 euro. Tuttavia, secondo Pisani, la supervisione delle opere non sarebbe stata sufficientemente rigorosa, con potenziali implicazioni legali e amministrative. La denuncia si inserisce in un contesto più ampio di attenzione alle opere pubbliche finanziate dal PNRR, dove la trasparenza e la corretta esecuzione dei lavori sono essenziali per garantire l’efficacia degli interventi
Le autorità locali sono chiamate a rispondere a queste accuse, assicurando che vengano adottate misure adeguate per garantire la legalità e la sicurezza dei progetti in corso. La vicenda solleva interrogativi sulla gestione dei fondi pubblici e sulla necessità di una vigilanza più attenta e trasparente nell’esecuzione delle opere finanziate dallo Stato.
In attesa di sviluppi ufficiali, la comunità di Afragola rimane in attesa di chiarimenti e azioni concrete per risolvere le problematiche sollevate e garantire la corretta realizzazione degli interventi previsti.