Sono passati solo pochi giorni da quando AGCOM ha annunciato sanzioni per gli utenti che hanno utilizzato l’IPTV e pezzotto, dopo l’attivazione del sistema Piracy Shield che ha già portato al blocco di molti siti web che trasmettevano le partite illegalmente. Oggi, emergono ulteriori dettagli su come avverrà tale processo.
Nelle ore successive all’annuncio del commissario AGCOM, Massimiliano Capitanio, in molti sui social hanno ironizzato su come farà l’Autorità a rintracciare gli utenti. Ebbene, a quanto pare ciò sarà possibile grazie ad un accordo siglato tra la Guardia di Finanza e la Procura di Roma, che è stato reso noto solo nelle ultime ore.
Le Fiamme Gialle hanno la possibilità di rintracciare coloro che si affidano al pezzotto attraverso i pagamenti digitali che vengono effettuati per riscattare le liste che, al prezzo di pochi Euro al mese, permettono di accedere alla visione di migliaia di canali e contenuti pay. Il procedimento che porta alle multe è stato velocizzato proprio in virtù dell’accordo con la Procura di Roma.
Le multe, che saranno notificate prossimamente, possono arrivare fino a 5mila Euro.