USA. Una vicenda oscura avviene durante la notte a Tulsa, in Oklahoma. Una ragazza di 12 anni ha ucciso con un coltello il fratello di 9 anni. Nel momento in cui il fatto è avvenuto, i genitori stavano dormendo al piano superiore e quindi non hanno sentito nulla.
È stata la stessa ragazza a svegliarli ammettendo il crimine commesso. I genitori, sotto shock, sono corsi in ospedale nel tentativo di salvare il figlio più piccolo, ma purtroppo muore poco dopo. La sorella viene arrestata e rinchiusa in un centro di detenzione giovanile, come dice Today.
Tutto ciò che ne consegue rimane privato: non si sa precisamente se abbia ottenuto un avvocato e se abbia confessato il motivo del gesto.