Il 19 febbraio di quest’anno, Massimo Troisiavrebbe compiuto 70 anni e a quasi 30 anni dalla sua scomparsa Napoli e chiunque lo ha conosciuto di persona o attraverso le sue opere, non lo ha mai dimenticato. Il regista e attore di San Giorgio a Cremano è morto prematuramente il 4 giugno del 1994. In occasione di queste due ricorrenze, per tributare un omaggio al regista di “Ricomincio da Tre”, al Caffè Gambrinus, storico locale che sorge nel cuore di Napoli, in piazza Trieste e Trento, qualche giorno fa, sabato 9 dicembre, è stato installato un albero di Natale che si pone come obiettivo proprio quello di commemorare Massimo Troisi. L’accensione dell’albero di Natale dedicato a Massimo Troisiha anche un altro scopo: quello di regalare una borsa di studio a un ragazzo o una ragazza che voglia studiare teatro e recitazione ma non può permetterselo. Ecco le parole del conduttore radiofonico Gianni Simioli, uno dei promotori dell’iniziativa:
“Al Gambrinus abbiamo acceso “L’albero di Massimo”. Un tributo ai suoi 70 anni e ai 30 senza di lui (4 giugno 1994). Grazie a tutti quelli che c’erano e due volte grazie a chi mi detto che “almeno c’è un simbolo del Natale identitario” (ho apprezzato molto). Grazie al sostegno di veri amici imprenditori, regaleremo una borsa di studio a un ragazzo o una ragazza che sognano di frequentare una scuola di teatro ma non possono permettersela”.