La ragazzina di 15 anni, al centro di un caso che aveva suscitato indignazione a livello nazionale, sarà processata per maltrattamenti verso animali. Lo scorso gennaio, la giovane aveva spinto un gatto randagio, chiamato Grey, nella fontana gelida di una piazza ad Alberobello, filmando il gesto e ridendo nel video, poi divenuto virale. Inizialmente si era temuto che l’animale fosse morto, ma è stato successivamente confermato che il gatto si era salvato. Tuttavia, l’episodio ha scatenato polemiche e sollevato questioni etiche e legali.
Le indagini condotte dalla Procura dei Minori di Bari hanno portato alla richiesta di rinvio a giudizio della ragazza, con l’udienza preliminare fissata per il 20 gennaio 2025. L’episodio aveva anche alimentato una “gogna mediatica” nei confronti della giovane, spingendo il Comune di Alberobello a richiedere un approccio più costruttivo per sensibilizzare la comunità sul rispetto degli animali. Il legale della minorenne ha dichiarato che la ragazza è consapevole della gravità del suo gesto e auspica un processo che rispetti le tutele previste per i minori.