Montecarotto, provincia di Ancona. Un giubbino e degli scarponi, oggi, ci dicono che è lei. Appartenevano a lei. Ma l’edificio in cui la macabra scoperta è stata fatta, era stato già ispezionato durante le ricerche della 27enneAndreea Rabciuc, scomparsa due anni fa, a poca distanza. In attesa degli esami medico legali e del dna, al momento nessuna pista viene esclusa. Per due anni l’hanno cercata ovunque, seguendo anche piste che portavano lontano, ma Andreea era nella stessa zona dove era stata vista per l’ultima volta. A rivenire il cadavere, in avanzato stato di decomposizione, nel casolare semi abbandonato a Montecarotto, sono stati gli stessi proprietari dell’immobile diroccato, che erano andati sul posto per pulire e tagliare l’erba. Il cadavere era in una zona abbandonata, coperto da erbacce e altro materiale, ma non sembrava occultato. addosso aveva ancora un giubbotto e scarponcini perfettamente compatibili con quelli indossati da Andreea Rabciuc al momento della scomparsa.