Antonio Pompilio, figura di spicco del clan Amato-Pagano, noto come gli Scissionisti di Secondigliano, è stato arrestato a Barcellona dopo una lunga latitanza. Il boss, soprannominato “’o Cafone”, era ricercato dallo scorso novembre, quando era sfuggito a un imponente blitz delle forze dell’ordine italiane contro il clan
Pompilio, considerato il reggente degli Amato-Pagano, era uno dei criminali più ricercati, accusato di essere il fulcro delle operazioni illecite del clan, tra cui traffico di droga e gestione del territorio. Il blitz di novembre, che aveva portato all’arresto di numerosi affiliati, non era riuscito a catturarlo, ma la fuga si è conclusa nella città catalana, dove è stato individuato grazie a una complessa operazione investigativa in
La cattura segna un colpo importante alla criminalità organizzata campana e dimostra l’efficacia della cooperazione tra le forze dell’ordine italiane e spagnole. Antonio Pompilio sarà ora estradato in Italia, dove dovrà rispondere alle pesanti accuse che pendono su di lui.