Parte la Carta degli Acquisti 2023, una tessera che sarà necessario richiedere e poi ritirare presso gli uffici di Poste Italiane. Questa carta rappresenta una grande novità istituita dal governo per fornire un aiuto concreto alle famiglie in difficoltà, consentendo loro di acquistare beni di prima necessità presso i negozi alimentari. Questa iniziativa è particolarmente importante considerando l’aumento dell’inflazione che ha colpito anche i beni essenziali.
I beneficiari della Carta degli Acquisti riceveranno nei prossimi giorni una comunicazione dal loro comune di residenza, invitandoli a recarsi presso gli uffici postali per ritirare la tessera. Non è necessario presentare domanda per ottenere la carta, ma è importante soddisfare alcuni requisiti: bisogna far parte di nuclei familiari composti da almeno 3 persone, tutte iscritte presso l’Anagrafe comunale, e l’ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) deve essere inferiore ai 15.000 euro.
La Carta degli Acquisti conterrà un valore di 382,5 euro e diventerà operativa a partire dal mese di luglio. Per attivarla, sarà necessario effettuare un primo pagamento entro il 15 settembre; in caso contrario, la carta non potrà più essere utilizzata e perderà validità. Per ritirare la carta, è necessario presentarsi presso un ufficio postale, mostrando la comunicazione ricevuta dal Comune di residenza, dove saranno indicati il codice fiscale del beneficiario e il codice associato alla carta assegnata.
È importante notare che la Carta degli Acquisti non può essere cumulata con altri sussidi pubblici, come ad esempio il Reddito di Cittadinanza.
Per quanto riguarda i prodotti che possono essere acquistati con questa carta, sono ammessi solo beni di prima necessità. Questi includono farina, pasta e altri cereali come riso, orzo, farro, avena e mais, oltre a legumi, semi, frutta di qualsiasi tipo, caffè, camomilla, lieviti naturali, miele, zucchero, cacao in polvere, cioccolato, acque minerali, aceto di vino e alimenti per la prima infanzia.