Veniva utilizzata da un papà per accompagnare il figlio disabile dai medici la Renault Clio vandalizzata e distrutta con petardi la notte di Capodanno a Molfetta, in Puglia. Il video, poi diventato virale, inquadra un gruppo di giovani col volto coperto da cappucci che fanno esplodere alcuni petardi nel motore della vettura; la stessa si è ribaltata sull’asfalto di piazza Vittorio Emanuele. Il sindaco di Molfetta ha fatto sapere, tramite la sua pagina Facebook, che “da una verifica effettuata dal Comando di Polizia Locale e attraverso informazioni assunte sia dal proprietario del veicolo, sia dalla G. T. Automotive Soccorso Stradale S. R. L., Ditta autrice della rimozione, risulta che non è stato richiesto, ai proprietari dell’auto, alcun pagamento per l’intervento effettuato. I fatti relativi alla grave lesione dell’Ordine pubblico avvenuti la notte del 31 dicembre scorso, istituzionalmente in capo alle Forze dell’Ordine, non possono giustificare notizie lesive della dignità di persone e Istituzioni”.