L’Italia torna all’altezza della sua storia scacciando i fantasmi macedoni. Il 5-2 dell’Olimpico porta la nazionale di Luciano Spalletti a un passo – anzi a un punto – dalla qualificazione diretta a Euro 2024, ma contiene al suo interno tutto e il suo contrario: la doppietta di Chiesa, l’ennesimo rigore sbagliato da Jorginho, il brivido della Macedonia che sotto di tre gol a fine primo tempo ne fa due nella ripresa e riapre tutto, la goleada finale con gli attaccanti protagonisti. Segnali da considerare, in vista della partita decisiva di lunedì, a Leverkusen, contro l’Ucraina.