Le condizioni del bimbo di 18 mesi ricoverato al Santobono di Napoli, nel reparto di Chirurgia pediatrica, stanno migliorando dopo essere stato ferito accidentalmente da un colpo partito dalla pistola del nonno, che è un istruttore di tiro a Pomigliano d’Arco, in provincia di Napoli. Sabato sera è stato estubato e ora sta respirando autonomamente. Il proiettile che lo ha colpito si è fermato prima di raggiungere i polmoni, causando tuttavia una lesione al fegato che ancora destava qualche preoccupazione.
L’equipe medica, guidata dal dottor Giovanni Gaglione, ha operato il bambino e tra i membri c’è un moderato ottimismo riguardo alla sua situazione, anche se sarà necessario attendere ancora qualche giorno prima di dichiararlo fuori pericolo. La situazione emo-dinamica è soddisfacente e non è stata necessaria alcuna trasfusione di sangue.
Tuttavia, rimane il rischio di un’infezione legata alle condizioni del fegato, quindi il bambino dovrà restare sotto osservazione. Il dottor Gaglione ha sottolineato che l’intervento tempestivo è stato fondamentale e, sebbene sia necessario attendere, sembra che il peggio sia ormai alle spalle.