Il deputato Francesco Emilio Borrelli (Alleanza Verdi e Sinistra) ha denunciato in Parlamento le minacce ricevute recentemente da tre giornalisti campani per il loro impegno contro la criminalità organizzata. Le vittime, Vincenzo Iurillo, Pino Grazioli e Gaetano Fioretti, sono state oggetto di attacchi di diversa natura, evidenziando i rischi legati al loro lavoro di denuncia della camorra.
Iurillo, reporter de Il Fatto Quotidiano, è stato minacciato persino mentre testimoniava in un processo. Grazioli ha ricevuto messaggi intimidatori durante una diretta su TikTok: un boss camorrista, dal carcere, lo ha indicato come una “vittima da spremere come un limone”. Fioretti, invece, ha trovato la sua auto vandalizzata, un segnale inequivocabile di avvertimento.
Borrelli ha chiesto un intervento urgente del ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, sottolineando la necessità di garantire la sicurezza di chi lotta contro la criminalità organizzata e racconta le sue storie attraverso i media. Ha inoltre ribadito la necessità di non lasciare soli questi giornalisti e di intensificare le misure di protezione per chi, con coraggio, sfida i poteri criminali in Campania .