Il 20 dicembre 2024, a Caivano (Napoli), il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi ha presieduto una riunione del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, focalizzata sugli imminenti abbattimenti di abitazioni abusive nel Parco Verde.
Durante l’incontro, un gruppo di manifestanti, principalmente donne appartenenti all’associazione “Casa mia – no abbattimento”, ha protestato all’esterno del Comune esibendo cartelli con slogan come “Piantedosi ferma le ruspe” e “Abbattere non è giustizia sociale ma massacro sociale”.
La tensione è aumentata quando una donna, alla guida di un’auto, ha tentato di forzare il cordone delle forze dell’ordine. Un agente è intervenuto prontamente, bloccando la donna e facendola uscire dal veicolo. Successivamente, la manifestante si è seduta sul selciato continuando la protesta. Nessuno è rimasto ferito durante l’incidente.
Gli abbattimenti delle abitazioni abusive sono previsti per la prossima settimana e coinvolgeranno quattro famiglie residenti nel Parco Verde. I manifestanti sostengono che tali demolizioni rappresentino un “massacro sociale” e chiedono al ministro di intervenire per fermare le operazioni.
La visita del ministro Piantedosi e le proteste evidenziano le tensioni esistenti tra le autorità e i residenti riguardo alla questione delle costruzioni abusive e alle misure adottate per contrastarle.