Nella notte del 19 febbraio 2025, alle 01:31, una scossa di terremoto di magnitudo 3.1 ha colpito l’area dei Campi Flegrei, avvertita distintamente dalla popolazione locale. Questo evento sismico si inserisce in uno sciame che prosegue da cinque giorni consecutivi. Nei due giorni successivi all’inizio dello sciame, sono state registrate 355 scosse, due delle quali hanno raggiunto una magnitudo di 3.9, intensità tra le più elevate nell’ultimo anno, dopo la scossa di magnitudo 4.4 del maggio 2024.
Il capo della Protezione Civile, Fabio Ciciliano, ha incontrato la comunità di Pozzuoli, rassicurando che, al momento, non vi sono indicazioni per elevare il livello di allerta da giallo ad arancione. Ha sottolineato che tale decisione spetta alla Commissione Grandi Rischi e che attualmente non sussistono elementi che giustifichino un cambiamento di livello.
Secondo l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), lo sciame sismico ha causato un sollevamento del suolo di circa un centimetro nei due giorni successivi al 15 febbraio, data di inizio dell’attività sismica attuale.
Le autorità continuano a monitorare attentamente la situazione, invitando la popolazione a mantenere la calma e a seguire le indicazioni ufficiali.