Continuano i disagi all’aeroporto di Capodichino a causa di un malfunzionamento al sistema radar che sta mettendo in crisi il traffico aereo partenopeo da oltre 48 ore. Dopo i pesanti disservizi registrati lunedì, con 84 voli cancellati, anche oggi la situazione resta critica: 14 voli risultano soppressi — sette in arrivo e sette in partenza — mentre altri registrano ritardi anche di diverse ore. Almeno due aeromobili sono stati dirottati sul vicino aeroporto di Salerno.
Il problema tecnico riguarda il sistema meccanico responsabile della rotazione a 360 gradi dell’antenna radar, fondamentale per la gestione del traffico nella fase di avvicinamento all’aeroporto. Il guasto ha costretto Enav, la società che gestisce i servizi del traffico aereo in Italia, a limitare temporaneamente il numero di voli in arrivo per motivi di sicurezza operativa.
“I ritardi sono causati da un problema tecnico al radar, verificatosi dopo un intervento di manutenzione effettuato da Enav”, ha spiegato lunedì Gesac, la società di gestione dello scalo di Napoli. Enav ha confermato l’origine del disservizio, precisando che si tratta di una misura precauzionale per garantire la massima sicurezza, e che i tecnici sono al lavoro da ieri per risolvere il guasto. Tuttavia, non è ancora possibile indicare una tempistica precisa per il ritorno alla normalità. “Stiamo impiegando tutte le risorse disponibili”, fa sapere il gruppo.
Nel frattempo monta il malcontento tra i passeggeri, molti dei quali sono rimasti bloccati per ore nei terminal o addirittura a bordo degli aerei, in attesa del via libera al decollo. Alcuni viaggiatori stanno valutando un’azione legale collettiva.
A farsi portavoce delle proteste è l’avvocato Angelo Pisani, fondatore dell’associazione “Noi Consumatori”, che ha annunciato l’avvio di una class action. “È stata una notte tragica per centinaia di passeggeri — scrive in un comunicato —. I problemi al radar e i conseguenti ritardi, anche di ore, hanno causato danni personali e patrimoniali. Ora i viaggiatori hanno diritto a essere risarciti”.
Pisani parla di “centinaia di persone rimaste ostaggio per ore a bordo degli aerei”, e promette di assistere i cittadini danneggiati: “Dovrò difendere passeggeri vittime di gravi disservizi da parte dei vettori aerei rimasti fermi”.
In attesa del completo ripristino del sistema radar, resta alta l’allerta per la gestione del traffico aereo nei prossimi giorni. La raccomandazione, per i viaggiatori diretti o in arrivo a Napoli, è di controllare in tempo reale lo stato del proprio volo e di considerare l’eventualità di variazioni anche all’ultimo minuto.