Carcere di Monza, ieri un detenuto ha cercato di ferirsi dopo aver ingerito alcuni oggetti, in carcere per futili motivi. Poi ha preso a calci gli agenti che lo hanno soccorso. Ormai sembra diventato un sport per le persone “diversamente libere” aggredire la Polizia penitenziaria dichiara Carmine Evangelista dirigente sindacale del SAPPE.
Il 20enne det. è stato bloccato a fatica dagli operatori di P.P. e portato in ospedale, e li ha continuato la sua protesta. “Le misure di contrasto dello Stato contro questo genere di utenza sono del tutto insufficienti e inefficienti”
“Non bastano più i proclami o le parole di circostanza. E comunque come Sappe esprimiamo vicinanza, solidarietà e l’augurio di una pronta guarigione ai colleghi coinvolti nell’aggressione.