Ancora un tentativo di truffa con il noto sistema dello “specchietto rotto”, sventato grazie all’intervento tempestivo della Polizia Stradale. Lunedì scorso, nel corso di un servizio di vigilanza stradale, gli agenti della Sezione Polizia Stradale di Napoli hanno denunciato due persone già note alle forze dell’ordine.
L’episodio si è verificato nel comune di Castello di Cisterna, dove i poliziotti hanno notato due veicoli fermi sul ciglio della strada e i rispettivi conducenti coinvolti in una discussione dai toni accesi. Insospettiti dalla scena, gli agenti sono intervenuti per verificare quanto stava accadendo.
Dagli accertamenti è emerso che si trattava di un tentativo di truffa: un 42enne e una 24enne, entrambi residenti a San Giuseppe Vesuviano, stavano cercando di raggirare il conducente dell’altro veicolo, simulando un danno allo specchietto retrovisore per estorcere del denaro. I due sono stati denunciati per tentata truffa.
L’episodio conferma l’attenzione costante delle forze dell’ordine nel contrasto alle truffe su strada e invita i cittadini alla massima prudenza in situazioni sospette.