Dopo 21 giorni di prigionia e tre settimane di angoscia per amici e familiari, Cecilia Sala è finalmente tornata a casa. La giornalista italiana, liberata dopo essere stata trattenuta in circostanze ancora in fase di chiarimento, ha voluto esprimere il suo profondo senso di gratitudine attraverso un post sul social network X (ex Twitter).
“Il cuore pieno di gratitudine, in testa quelli che alzando lo sguardo non possono ancora vedere il cielo. Non ho mai pensato, in questi 21 giorni, che sarei stata a casa oggi. Grazie,” ha scritto Sala, sintetizzando con poche, potenti parole il tumulto emotivo vissuto durante questa esperienza. Il messaggio riflette non solo il sollievo per la sua liberazione, ma anche il pensiero rivolto a chi, purtroppo, vive ancora situazioni di sofferenza e oppressione. Il padre di Cecilia Sala ha sottolineato quanto siano stati difficili i giorni trascorsi nell’attesa di notizie confortanti: “Sono stati giorni durissimi. Non possiamo che ringraziare il presidente Giorgia Meloni e il ministro degli Esteri Antonio Tajani per il loro impegno.” Le istituzioni italiane, infatti, sono state in prima linea nella risoluzione della vicenda, lavorando in stretta collaborazione con i servizi diplomatici e di intelligence per ottenere il risultato sperato.
Il messaggio pubblicato da Cecilia Sala su X è stato accolto con grande affetto e sostegno da parte dei suoi follower e di tutta la comunità giornalistica. Le sue parole, intrise di emozione e riconoscenza, evidenziano il valore della libertà, un diritto che per 21 giorni le è stato negato. La giornalista ha voluto ricordare anche chi, purtroppo, non ha ancora avuto la stessa fortuna, sottolineando il suo impegno a non dimenticare ea continuare a raccontare storie di chi lotta per la propria libertà.