Il Cimitero Monumentale di Poggioreale, principale luogo di sepoltura di Napoli e tra i maggiori d’Europa, si trova attualmente in una situazione allarmante. Numerose tombe risultano scoperte, esponendo scheletri e resti umani alla vista dei visitatori, creando un’atmosfera di profondo disagio e sconcerto.
Questo cimitero, inaugurato nel 1837, è noto per la sua rilevanza storica e culturale, ospitando al suo interno il Quadrato degli Uomini Illustri, dove riposano personalità di spicco come Benedetto Croce, Matilde Serao e Raffaele Viviani.
La presenza di loculi aperti e resti umani esposti rappresenta non solo una violazione del rispetto dovuto ai defunti, ma anche un potenziale rischio per la salute pubblica. I visitatori, tra cui familiari in lutto e turisti, possono facilmente imbattersi in queste scene macabre, con possibili conseguenze psicologiche negative.
È fondamentale che le autorità competenti, in particolare il Comune di Napoli, intervengano con urgenza per mettere in sicurezza l’area e ripristinare la dignità del luogo. Le operazioni dovrebbero includere la chiusura e la messa in sicurezza dei loculi danneggiati, oltre a una valutazione strutturale completa per prevenire futuri cedimenti.
La tutela e la manutenzione del Cimitero di Poggioreale non sono solo una questione di decoro urbano, ma riflettono il rispetto per la memoria storica e culturale della città. Un intervento tempestivo è essenziale per garantire che questo patrimonio venga preservato per le generazioni future, assicurando al contempo un ambiente sicuro e rispettoso per tutti i visitatori.