Quante volte abbiamo chiesto di recuperare e portare via con noi gli avanzi in un ristorante nella cosiddetta ‘doggy bag‘? Beh, se lo abbiamo fatto almeno una volta nella vita abbiamo sicuramente contribuito al non sprecare il cibo. Si tratta infatti del contenitore all’interno del quale il ristoratore può mettere il cibo avanzato da un cliente durante il pasto, e che poi viene consegnato al cliente in modo che possa portarlo a casa e consumarlo successivamente. L’iniziativa è stata annunciata da Giandiego Gatta, deputato di Forza Italia e responsabile nazionale Dipartimento pesca e acquacoltura di FI. Il nome ‘Doggy bag‘ letteralmente significa “vaschetta degli avanzi per il cane”, nasce dall’idea di “passare” gli avanzi del pranzo al proprio animale domestico. In America è già d’uso comune da diversi anni, e a poco a poco si sta diffondendo anche in Europa. “L’obiettivo della proposta di legge – ha spiegato Gatta – è quello di contribuire a contrastare lo spreco alimentare, uno degli obiettivi fissati nell’Agenda Onu 2030. In Italia, secondo i dati della Fondazione Bdfn, ognuno di noi spreca 65 kg di cibo pro-capite l’anno, per comportamenti sbagliati nel consumo, in casa e al ristorante”.