PALERMO. Ancora un altro caso di ipotermia avviene, questa volta ai danni di una donna in viale delle Scienze. Ieri pomeriggio la ragazza si è sentita male ed è stata costretta ad essere trasportata in ambulanza all’ospedale più vicino.
Un infermiere racconta in un’intervista: “E’ stato riscontrato un principio di ipotermia (mani e labbra nere, i sanitari non riuscivano a prendere l’ossigenazione)”. La donna frequentava un corso di specializzazione per il sostegno all’edificio 19 dell’Università. Dopo che la ragazza è stata portata via, gli altri corsisti hanno manifestato per le aule dell’Università tra i corridoi e per le aule. Questo è il secondo caso che si verifica in una sola settimana.
Secondo alcuni corsisti che hanno raccontato il fatto a Palermotoday, “Da alcune settimane i riscaldamenti non funzionano e siamo costretti a seguire le lezioni al freddo e al gelo, portando stufette e borse calde da casa che non sopperiscono al grave disagio. L’edificio è a vetri e di conseguenza ancora di più si disperde il calore. Abbiamo proposto lezioni online ma abbiamo ricevuto, come risposta, solo rifiuti”.
Arriva poi un altro messaggi di un ragazzo: “Dopo che la collega è finita in ospedale allora si sono mobilitati a spostarci in un altro edificio . Una responsabile addirittura ci ha risposto: ‘Vestitevi con i vestiti per la neve, noi non possiamo farci niente. Vergognoso. Siamo veramente in condizioni pietose, nonostante sborsiamo 3.700€ a testa e siamo 2.190 persone”.