I carabinieri del Ros hanno trovato nell’ultimo covo di Matteo Messina Denaro un nascondiglio segreto in cucina, dove il boss mafioso aveva occultato la sua pistola revolver, i quadri del Padrino ma anche molti libri e documenti vari tra cui i famosi pizzini. L’ultimo periodo della sua latitanza Matteo Messina Denaro lo ha trascorso nel luogo in ci si riteneva più sicuro, nella sua Campobello di Mazara, un piccolo paese in provincia di Trapani, da sempre feudo della sua famiglia. I documenti più significativi dal punto di vista investigativo i carabinieri li hanno trovati nella camera da letto dove c’era uno scrittoio che Messina Denaro usava abitualmente. Fu arrestatoil 16 gennaio 2023 nei pressi di una clinica privata di Palermo. Il 25 settembre, otto mesi dopo la cattura, malato di cancro, muore a L’Aquila, dov’era stato trasferito dopo essere stato arrestato.