Un giovane addetto alle consegne di pizze a domicilio è stato denunciato per possesso di segni distintivi contraffatti dopo essere stato fermato dai carabinieri nella notte. L’episodio è avvenuto intorno alle 2 a Castello di Godego, dove i militari hanno notato un’auto con un lampeggiante blu, solitamente riservato a veicoli di emergenza.
Il giovane, poco più che ventenne e incensurato, ha spiegato agli agenti di utilizzare il lampeggiante per facilitare le consegne, sperando così di muoversi più velocemente sulle strade della Marca. Tuttavia, questa giustificazione non è stata sufficiente per evitare la denuncia.
Durante il controllo, i carabinieri hanno anche rinvenuto alcuni grammi di hashish, motivo per cui è stata effettuata una segnalazione alla Prefettura e ritirata la patente di guida del giovane. Oltre alla denuncia, l’uso improprio del lampeggiante ha comportato il sequestro immediato del dispositivo.
L’episodio evidenzia un uso improprio di strumenti riservati a situazioni di emergenza, creando non solo un pericolo per la circolazione stradale ma anche un precedente negativo per chi svolge lavori di consegna. La vicenda è ora al vaglio delle autorità competenti, che dovranno decidere le ulteriori misure da adottare nei confronti del giovane.