Nella notte scorsa, Napoli è stata teatro di due episodi di violenza che hanno coinvolto la comunità cingalese. Poco prima delle quattro del mattino, i carabinieri del nucleo radiomobile sono intervenuti in via Settembrini, all’altezza del civico 23, dove un uomo di 50 anni, di origine srilankese, è stato trovato ferito da un colpo d’arma da fuoco. L’uomo, colpito di striscio alla testa, è stato trasportato d’urgenza all’ospedale Pellegrini, ma fortunatamente non è in pericolo di vita. Le circostanze del ferimento restano ancora poco chiare, e le indagini sono in corso.
Un secondo episodio si è verificato poco dopo, intorno alle 4:15, in via San Liborio. Anche questa volta, l’ospedale Pellegrini ha segnalato un altro uomo, anch’egli originario dello Sri Lanka, ferito da arma da taglio. La vittima, un 42enne, ha raccontato ai carabinieri di essere stato aggredito da sconosciuti in un tentativo di rapina, riportando una ferita all’addome e lesioni a un dito della mano sinistra. Dopo le cure ricevute, è stato dimesso con una prognosi di 10 giorni.
Al momento, non è ancora chiaro se ci sia una connessione tra i due episodi, ma le autorità stanno investigando per fare luce su quanto accaduto e garantire la sicurezza nel quartiere. La comunità cingalese, scossa dagli eventi, attende risposte mentre Napoli si interroga sulla violenza che continua a segnare le sue notti.