È vero, in Italia esiste la procedura del cosiddetto “divorzio breve”, introdotta da qualche anno. In particolare, la legge prevede la possibilità di ottenere il divorzio in tempi brevi, in modo da risparmiare diversi mesi.
Tale pratica prevede l’esenzione della necessità di ricorrere al giudice, ma presentando una semplice istanza davanti all’ufficiale di stato civile del Comune di residenza, qualora sia trascorso almeno un anno dalla data di matrimonio e non sussistano figli minori o figli maggiorenni non autosufficienti.
Dunque tale legge consente l’introduzione di un unico giudizio valido sia per la separazione che per lo scioglimento del matrimonio, risparmiando tempo e denaro. Come ci fa sapere Tag24, l’udienza del giudice dovrà tenersi entro tre mesi e dovrà essere previsto l’ascolto dei figli, che diventa dunque obbligatorio.
La data dell’entrata in vigore della nuova legge vale per tutti procedimenti di separazione e divorzio istituiti dal 28 febbraio 2023.