Il nuovo Codice della Strada, approvato nei mesi scorsi, entra ufficialmente in vigore oggi, introducendo importanti novità per aumentare la sicurezza stradale e prevenire comportamenti pericolosi. Le misure riguardano soprattutto guida in stato di alterazione, distrazioni al volante e micromobilità, con sanzioni più severe per chi trasgredisce.
Le principali modifiche
1.Guida in stato di ebbrezza o sotto effetto di stupefacenti:
•Per chi supera un tasso alcolemico di 0,8 g/l scatta l’obbligo di installare l’alcolock, un dispositivo che impedisce l’avvio del veicolo se rileva alcol nel respiro.
•La patente può essere revocata anche se il conducente risulta positivo a droghe, senza che sia necessario dimostrare alterazione psico-fisica .
2.Limiti per i neopatentati:
•Divieto di guida di veicoli potenti (oltre 75 kW/t) per i primi tre anni dal conseguimento della patente.
•Tasso alcolico zero obbligatorio per tre anni, con decurtazione di 10 punti in caso di violazione .
3.Distrazioni alla guida:
•Aumentano le multe per l’uso del cellulare senza dispositivi vivavoce. Le sanzioni possono includere la sospensione della patente già alla prima infrazione .
4.Tutela di ciclisti e pedoni:
•Gli automobilisti dovranno mantenere almeno 1,5 metri di distanza durante i sorpassi di biciclette .
5.Regole per monopattini e micromobilità:
•Obbligo di targa e casco per i monopattini elettrici, con multe previste in caso di violazioni .
6.Abbandono di animali:
•Chi abbandona animali in strada rischia fino a sette anni di carcere se l’atto causa incidenti gravi
L’obiettivo principale è ridurre drasticamente le morti sulle strade italiane, promuovendo maggiore responsabilità tra i conducenti. Tuttavia, le nuove regole richiedono un adattamento da parte degli utenti della strada, in particolare per l’utilizzo di dispositivi tecnologici come l’alcolock e l’adozione di norme più rigide per la micromobilità.