NAPOLI. Ieri pomeriggio intorno alle 16.00 l’ambulanza India di Scampia (a quando pare l’unica disponibile) viene allertata nel rione luzzatti per stato “confusionale con rilascio sfinterico”, i sanitari salgono a casa del paziente, lo valutano, fanno ECG e lo portano in ambulanza ,durante il passaggio della persona sulla barella alcuni ragazzi si avvicinano al personale 118 e , prendendo a pugni il mezzo di soccorso, li invitano a seguirli presso un altro paziente al palazzo adiacente in arresto cardiaco, gli animi si scaldano l’equipaggio viene minacciato, qualcuno asserisce anche tramite armi, addirittura l’autista soccorritore riceve 2 schiaffi da un parente .
NATURALMENTE VIENE ALLERTATA LA POLIZIA TRAMITE IL TASTO “AGGRESSIONE” PRESENTE SUL TABLET.
Scampia è costretta a lasciare il primo paziente in strada (fuggito per la paura) e caricare quello in arresto cardiaco unitamente al medico della postazione Aeroporto arrivato in supporto sempre sotto costante minaccia.
Il 118 di Scampia trasporta il paziente in arresto presso l’ospedale del Mare.
Il primo paziente? quello con il sospetto ICTUS? viene assistito da autista e infermiere della ambulanza aeroporto giunta sul posto come supporto medicalizzato al mezzo di scampia.
NON È PIÙ TOLLERABILE LAVORARE IN QUESTE CONDIZIONI!
DIROTTARE UNA AMBULANZA CHE GIÀ SI STAVA OCCUPANDO DI UN CODICE ROSSO È UNA COSA CHE NON ACCADE NEMMENO NELLE FAVELAS E NEI TERRITORI DI GUERRA! SIAMO INDIGNATI! Questo il post condiviso da Nessuno Tocchi Ippocrate. Attiva le notifiche sul sito web per rimanere sempre aggiornato. Per seguire le nostre dirette visita la pagina Facebook Pino Grazioli News.