La tragica morte di Ilaria Sula, studentessa di 22 anni originaria di Terni, ha scosso profondamente l’opinione pubblica. La giovane è stata uccisa il 25 marzo scorso dal suo ex fidanzato, Mark Antony Samson, 23 anni, che ha confessato il delitto, attribuendolo a un raptus di gelosia. Il suo corpo è stato ritrovato il 2 aprile in una valigia, gettata in un dirupo nel comune di Poli.
Nelle scorse settimane, Samson ha inviato una lettera di scuse alla famiglia di Ilaria, esprimendo rimorso per l’accaduto e riconoscendo la gravità del suo gesto. Nella missiva, ha scritto: “Ogni giorno penso all’atroce delitto che ho commesso e non so cosa dire e soprattutto non so cosa mi sia accaduto”.
Tuttavia, la famiglia di Ilaria ha respinto le scuse dell’omicida. Il padre, Flamur Sula, ha dichiarato: “Mia figlia non meritava questa fine. È stato un tradimento, se amo una persona non è che l’ammazzo e poi dico che l’amo”.
Le indagini hanno rivelato che Mark Samson ha tentato di depistare le autorità, inviando messaggi dal telefono di Ilaria per far credere che fosse ancora viva. Tuttavia, questi tentativi non hanno ingannato chi la conosceva, poiché il contenuto dei messaggi appariva inconsueto per la giovane