ROVIGO. Può sembrare un titolo acchiappaclip, invece si tratta di una storia vera. Ad Ariano Polesine un bambino di 8 anni aveva in mano la pistola, quando poi entra in casa la madre, Rkia Hannaoui. Il figlio preme sul grilletto e l’arma colpisce la donna alla testa. Secondo le indagini però, non è chiaro come il piccolo si sia procurato l’arma da fuoco.
Secondo alcuni investigatori l’arma si trovava custodita all’interno di un capanno adiacente all’edificio, come fa sapere Tgcom24. Dopo l’esplosione, il figlio avrebbe avvertito il vicino che successivamente ha chiamato il 118. I figli della donna sono adesso affidati al padre a casa dello zio.
Adesso la magistratura ha disposto ulteriori accertamenti di carattere balistico sul calibro e la compatibilità del proiettile con le armi recuperate. Invece, è stato aperto il fascicolo contro ignoti per omicidio colposo.