Nel carcere di Verona Filippo Turetta gode dei diritti riconosciuti a tutti i detenuti, e può quindi guardare anche la tv. Motivo per cui, se lo vorrà, potra’ assistere alle dirette televisive che trasmetteranno i funerali di Giulia Cecchettin. Intanto il ragazzo ha rivisto i genitori, Nicola Turetta ed Elisabetta Martini. Si sarebbero dovuti incontrare qualche giorno fa, poi la visita era stata rimandata perché né lui né loro erano pronti. Alla fine è successo il 3 dicembre, quando per Turetta – 21 anni – scattava l’ottavo giorno nel carcere Montorio di Verona, dove si trova con l’accusa di omicidio aggravato e sequestro di persona per aver ucciso la fidanzata. Il colloquio con i genitori è durato un’ora. Ci sono state lacrime e abbracci, secondo quanto si è appreso. “Grazie per essere venuti da me”, avrebbe detto Turetta che, sin da quando era stato estradato in Italia, continuava a chiedere di poterli vedere.