Il 2 gennaio 2025 è stato completato lo sgombero delle Vele di Scampia, quartiere a nord di Napoli, segnando l’inizio di un ambizioso progetto di riqualificazione urbana.
Le ultime undici famiglie hanno lasciato la Vela Rossa, permettendo l’avvio delle operazioni di demolizione. In totale, sono state sgomberate 507 famiglie: 220 dalla Vela Celeste, 189 dalla Vela Rossa e 98 dalla Vela Gialla. Di queste, 475 hanno accesso ai contributi per la ricerca di un nuovo alloggio, stanziati dal Comune di Napoli per un totale di oltre un milione e mezzo di euro.
Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha espresso grande soddisfazione per il completamento dello sgombero, definendolo un passo decisivo per la rigenerazione di un territorio complesso. Ha inoltre annunciato l’intenzione di replicare il “modello Caivano” nelle aree di Scampia e Secondigliano, recentemente individuate dal Governo per interventi di riqualificazione.
Meloni ha ringraziato il Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, il Prefetto di Napoli, il Sindaco, le Forze dell’Ordine e tutte le istituzioni coinvolte per il raggiungimento di questo importante obiettivo. Ha sottolineato che lo Stato è presente e schierato dalla parte dei cittadini onesti, determinato a contrastare degrado, illegalità e abusivismo.
Il completamento dello sgombero delle Vele rappresenta una tappa fondamentale per la trasformazione di Scampia, simbolo per anni di degrado e criminalità, in un’area rinnovata e vivibile per la comunità.