Un episodio di intossicazione alimentare ha coinvolto un gruppo di studenti di Macerata durante una gita scolastica a Napoli. I ragazzi, che avevano cenato in una pizzeria del centro, hanno iniziato a manifestare sintomi di nausea e forti dolori addominali al ritorno a casa, tanto da dover essere ricoverati in ospedale per le necessarie cure.
L’incidente, che ha avuto luogo durante una visita scolastica in Campania, ha suscitato grande preoccupazione. La causa dell’intossicazione è stata individuata nel pasto consumato dalla comitiva in un noto locale napoletano. Una volta giunti a casa, molti degli studenti hanno iniziato ad accusare i primi malesseri, che sono culminati con il ricovero in ospedale.
La Asl di Macerata ha subito avviato un’inchiesta per comprendere l’origine del malessere, mentre ha allertato le autorità sanitarie di Napoli. Gli accertamenti effettuati dalla Asl Napoli 1 hanno portato alla chiusura immediata della pizzeria dove i ragazzi avevano mangiato, poiché è stata riscontrata una serie di carenze igieniche.
In un comunicato ufficiale, la Prefettura di Napoli ha confermato l’accaduto, precisando che i controlli effettuati sulla pizzeria hanno rivelato problematiche igieniche tali da giustificare la sospensione temporanea dell’attività. La Asl Napoli 1 ha spiegato di aver ricevuto la segnalazione dalla Asl di Macerata riguardo all’intossicazione, e ha prontamente attivato un controllo sulle strutture commerciali della zona. Il risultato di questi accertamenti è stato il provvedimento di sospensione dell’attività del locale coinvolto.
Non si tratta del primo episodio simile a Napoli, che già in passato ha visto altri gruppi di studenti marchigiani accusare malori durante le loro visite in città. Qualche giorno prima dell’incidente che ha colpito il gruppo di Macerata, un altro gruppo di ragazzi provenienti dalla stessa regione aveva avvertito sintomi di intossicazione, ma in quel caso la causa non è ancora stata identificata.
Le autorità sanitarie hanno intensificato i controlli e assicurato che ulteriori verifiche verranno svolte su tutte le attività commerciali che potrebbero rappresentare un rischio per la salute dei turisti e dei cittadini. Questo caso ha acceso un riflettore sulla necessità di rafforzare i controlli igienico-sanitari nei locali frequentati dai turisti, in particolare nelle zone a forte afflusso di visitatori.