A Sirignano, in provincia di Avellino, l’ episodio di violenza giovanile, avvenuto qualche giorno fa, sta sollevando un acceso dibattito tra i residenti e il pubblico più ampio. Il video che ritrae le azioni di una gang di giovani aspiranti malavitosi ha provocato una serie di reazioni contrastanti. Tra coloro che hanno preso posizione sul caso, si distingue il deputato Francesco Emilio Borrelli, che ha deciso di intervenire per esprimere il suo punto di vista.
In merito alla vicenda, Borrelli ha dichiarato: «È inaccettabile che episodi del genere vengano sminuiti o trattati con leggerezza. I giovani devono capire le conseguenze delle loro azioni e le istituzioni locali devono prendere provvedimenti adeguati». Le sue parole sono un chiaro segnale di condanna nei confronti dell’accaduto e riflettono la necessità di un intervento deciso da parte delle autorità.
Il deputato ha anche commentato le dichiarazioni rilasciate dal sindaco di Sirignano, Antonio Colucci, il quale aveva descritto l’episodio come «cose di ragazzi» e aveva ammesso di non aver visionato il video incriminato. «È preoccupante che il sindaco non abbia preso la situazione con la dovuta serietà», ha affermato Borrelli. «Le autorità devono informarsi adeguatamente e agire con responsabilità per prevenire simili episodi in futuro».
Le parole di Borrelli hanno contribuito a intensificare il dibattito pubblico, sottolineando l’importanza di un approccio rigoroso e informato nella gestione della sicurezza giovanile e dell’ordine pubblico.