Il giornalista Pino Grazioli ha contattato diverse volte il carcere di Nisida per avvisare che uno dei detenuti sta usando il telefono di nascosto attivando delle dirette sui social. Ovviamente il giornalista si è presentato al centralino, e per tutta risposta il poliziotto penitenziario che ha risposto ha staccato per due volte il telefono in faccia.
Questo è un atto vergognoso perché, nel mentre dei detenuti utilizzano un telefono dalla cella, c’è anche qualcuno che prova ad avvisare le forze dell’ordine ma questo è ciò che avviene. Attiva le notifiche sul sito web per rimanere sempre aggiornato. Per seguire le nostre dirette visita la pagina Facebook Pino Grazioli News.