Un film del 1950 proiettato in una giornata feriale di marzo in un teatro storico. Chi sarebbe andato? Gli scettici avevano le loro riserve, ma la risposta è arrivata in grande stile. Il Teatro di San Carlo, icona culturale di Napoli e il più antico teatro d’opera in Europa ancora in attività, ha visto una platea straordinariamente piena, con palchi, loggione e platea gremiti come per una prima della stagione lirica o un evento fuori abbonamento. L’occasione? L’inizio delle celebrazioni per i 2500 anni di Napoli, con un evento gratuito che ha richiamato tantissimi cittadini.
Eduardo De Filippo ha portato la sua “Grande Magia” sul palco, rendendo il San Carlo una vera e propria capsula del tempo, e non solo un cinema. Questo è stato il primo di una serie di eventi che segneranno il grande anniversario della città. Infatti, proprio il 25 marzo, 80 anni prima, nel 1945, quando Napoli lottava ancora con le cicatrici della guerra, De Filippo portava in scena “Napoli Milionaria!”, dramma che raccontava la miseria e la speranza di una città distrutta, tra paura e resilienza. Oggi, il film tratto dal dramma, con De Filippo stesso alla regia e un cast straordinario che includeva Totò, Titina De Filippo, Pietro Carloni, Aldo Giuffrè e Leda Gloria, è stato proiettato in quella stessa città che tanto amava.
Il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, ha partecipato alla cerimonia, consegnando una targa celebrativa al nipote di Eduardo, Tommaso De Filippo, Presidente della Fondazione Eduardo De Filippo. La targa è stata un gesto di gratitudine e riconoscimento per l’immensa eredità lasciata dall’artista.
L’evento non si è limitato alla proiezione del film: numerosi contributi hanno arricchito la serata. Mario Martone ha scritto un testo speciale, e videomessaggi di Roberto Andò, Vincenzo Salemme, Isa Danieli, Toni Laudadio, Ruggero Cappuccio e Massimiliano Gallo hanno offerto testimonianze sulla figura di Eduardo e sul contesto storico e culturale che permea la sua opera.
Il sindaco Manfredi ha commentato l’evento con emozione: «Una serata emozionante. Ha condensato tutto ciò che rappresenta l’identità di Napoli: la sua storia, il talento senza tempo di Eduardo, l’entusiasmo delle giovani generazioni. E il tutto avviene al San Carlo, che è sempre più un luogo di cultura popolare. “Napoli Milionaria!” è stato simbolo di ripartenza e continua a interpretare lo spirito della nostra città».
Anche la direttrice artistica del Teatro di San Carlo, Laura Valente, ha sottolineato l’intensità del momento: «Abbiamo vissuto un momento di straordinaria emozione, un autentico abbraccio della città alla grande eredità di Eduardo. Vedere Napoli raccogliersi attorno a uno dei suoi figli più illustri, celebrandone la parola e l’attualità, in un luogo simbolo della sua identità culturale, è stato un potente momento di comunità, appartenenza e orgoglio».
Con “Napoli Milionaria!” proiettata sul palcoscenico del San Carlo, la città ha avuto una chiara risposta alla domanda degli scettici: Napoli sa come celebrare la sua storia, i suoi talenti e la sua cultura, unendo le generazioni e guardando al futuro con la forza di un passato che non smette di ispirare.