Benzina a 2,5 euro al servito in molti distributori del Belpaese, in autostrada ma anche in città, con le accise che pesano poco meno della metà.In vista dei ponti di primavera, quando milioni di italiani si metteranno in viaggio per trascorrere qualche giorno fuori casa, i consumatori tornano a far sentire la propria voce contro il caro-benzina.Non è un mistero che i prezzi dei carburanti siano saliti sensibilmente nell’ultimo periodo, attestandosi, in base alle ultime rilevazioni di Qe, a 1,915 euro/litro la benzina e 1,812 euro/litro il gasolio al self, 2,053 euro/litro la verde e 1,953 euro/litro il gasolio al servito. E’ il Codacons a lanciare l’allarme sugli effetti del caro-benzina sui ponti di primavera, rilevando prezzi sopra i 2,5 euro al litro al servito sia in autostrada sia sulle rete urbana.governo farebbe bene a considerare anche gli effetti negativi indiretti: la maggiore spesa per i rifornimenti e le conseguenze del caro-benzina sui prezzi al dettaglio contraggono i consumi delle famiglie e fanno scendere la domanda, con danni ingenti per l’economia nazionale”, afferma il presidente del comitato scientifico Crc, Furio Truzzi.