cuore della notte, Vanda è ancora al telefono, chiacchierando con un’amica come spesso fa nelle sue serate solitarie.
Intanto, Pino decide di fare uno scherzo a Vanda. Con passo leggero, si avvicina in silenzio alla roulotte. Senza farsi notare, inizia a scuoterla vigorosamente, simulando un terremoto.
Vanda, colta di sorpresa, inizia a chiamare, preoccupata: “Pino! Pino! Pino!” Il pensiero di trovarsi in una zona sismica come il Vesuvio aumenta il suo terrore.
Pino, divertito, esce allo scoperto e con un sorriso ironico le dice: “Sarà il terremoto viviamo sul Vesuvio!”
Vanda, ancora scossa e incredula, lo guarda con occhi sgranati. Poi, riconoscendo il sorriso malizioso di Pino, capisce che si tratta di uno scherzo.
Alla fine, vedendo che la paura non si è completamente dissolta, Pino decide di confessare: “Ero io, Vanda, non ti preoccupare. Non morirai, sai? L’erba cattiva non muore mai!”