Un recente studio dell’Università di Tulane ha rivelato che una dieta povera di proteine seguita dai nostri bisnonni può avere effetti negativi sulla salute dei discendenti fino alla quarta generazione. In particolare, si è osservato un impatto sulle dimensioni e sul funzionamento dei reni.
La ricerca, condotta su modelli animali, ha evidenziato che una dieta a basso contenuto proteico nei progenitori porta a una prole con peso alla nascita ridotto e un numero inferiore di nefroni, le unità funzionali dei reni. Questa condizione aumenta il rischio di insufficienza renale e ipertensione nelle generazioni successive.
Sorprendentemente, anche migliorando l’alimentazione nelle generazioni successive, gli effetti negativi della dieta iniziale permangono, suggerendo una forte influenza epigenetica. Questo studio sottolinea l’importanza di un’alimentazione equilibrata non solo per la salute individuale, ma anche per quella delle future generazioni.