Un individuo di Melbourne è rimasto scioccato dopo aver dormito in un taxi e poi risvegliarsi con una tariffa di 468 dollari per un viaggio durato un’ora. Il protagonista di questa storia, noto sui social come Ryan, ha condiviso un video in cui discute con il tassista in merito al prezzo eccessivo del tragitto dall’aeroporto di Melbourne al sobborgo di Berwick, situato a 75 km di distanza. Il tassista, dinanzi alle proteste di Ryan, si difende affermando: “Ti sto portando dall’aeroporto. Ci sono dei pedaggi lungo la strada, c’è anche un’autostrada. Sono un nuovo tassista, so solo quello che mi dice il tassametro. Come pagherai, amico?”. Secondo un calcolatore automatico di tariffe dei taxi, il viaggio avrebbe dovuto costare circa 146 dollari durante la notte e al massimo 161 dollari durante l’ora di punta. Tuttavia, quello che è stato visualizzato sul tassametro era quasi tre volte superiore.
Quando il cliente ha cercato di capire come mai il suo viaggio fosse costato ben 468 dollari dopo essersi “addormentato per 20/30 minuti”, l’autista si è messo sulla difensiva. “Amico, smettila di lamentarti di me, ok? Sono un tassista, non un direttore di banca”. Il cliente ha domandato: “Di solito non mi lamento, ma come possiamo risolvere la questione?”. Dopo aver presentato la carta, Ryan ha notato che la macchinetta segnava 486,72 dollari e non 468, il che potrebbe includere il costo della prenotazione, le tasse governative e il sovrapprezzo della carta. “Hai messo ancora di più” ha affermato indignato, al che l’autista ha risposto: “Amico, per favore, dammi la tua carta”.
Il video intitolato “Mai addormentarsi in un taxi” di Ryan ha attirato l’attenzione di 308.000 persone, come evidenziato dal numero di visualizzazioni. Tra i commenti, uno spettatore ha espresso la sua indignazione per aver visto un essere umano vulnerabile e ha dichiarato di non poter controllare la sua rabbia in una situazione simile. Un altro ha suggerito di chiedere al tassista di portarlo alla stazione di polizia. Nel frattempo, altri spettatori hanno scherzato dicendo che il video sembrava una pubblicità per Uber. Attiva le notifiche sul Sito Web per rimanere sempre aggiornato. Per seguire le nostre dirette visita la nostra pagina Facebook Pino Grazioli News.