Dopo aver trattato la storia di Artem Tkachuk, l’attore di Pino o’ Pazzo in Mare Fuori, adesso anche il comandante Massimo racconta la sua. Carmine Recano, di 42 anni, racconta della sua infanzia con legami di Secondigliano.
Come intende Teleclubitalia, la carriera da attore lo ha salvato dalla cattiva strada. Infatti durante la sua infanzia il clan Di Lauro comandava sulle piazze della zona. “Io sono sempre riuscito a salvarmi. Lo devo ai miei genitori, sempre presenti e mi hanno educato con valori solidi, e alla recitazione. Mi ha permesso di trovare subito la mia strada. Da adolescente, ho visto molti miei amici finire sulla cattiva strada, un po’ come i personaggi di Mare Fuori. Le loro storie sono simili a tante persone”.
. “Mi sono avvicinato a questo mondo per caso. A 16 anni accompagno un amico a fare un provino e mi notano. Mi convincono a fare il provino anche io, un’intervista in video. Dopo 15 giorni mi chiamano a mi invitano a sostenere un provino su parte. Da lì è iniziata la mia avventura. Si trattava di ‘Un giorno nuovo’, un film di Aurelio Grimaldi, regista di Mary per sempre, in cui protagonista femminile era Ida Di Benedetto”.