Sulle coste del Salento stanno arrivando centinaia di bottiglie di plastica, alcune vuote di ketchup e maionese, altre ancora piene e sigillate. Le bottiglie provengono dagli Stati Uniti e al momento non si sa come siano finite in mare.
Le bottiglie vuote di ketchup sono rosse e sono arrivate in due fasi: la prima ondata comprendeva bottiglie più grandi, mentre la seconda bottiglie più piccole
La maggior parte di queste bottiglie sono vuote, mentre altre contengono una miscela di ketchup e acqua marina. Sono state ritrovate principalmente sulle spiagge di Lecce e Gallipoli, ma alcune decine sono arrivate anche sul litorale brindisino.
L’autore del progetto “Archeoplastica”, Enzo Suma, ha documentato questo insolito fenomeno con l’obiettivo di sensibilizzare sull’inquinamento causato dalla plastica. Circa un anno fa, Suma ha anche documentato l’arrivo via mare di numerose confezioni di conserve provenienti dall’Albania. Fino ad oggi, l’unica segnalazione di bottiglie di ketchup ritrovate era stata segnalata ad Ancona. L’ipotesi più plausibile è che queste bottiglie siano state perse da qualche nave.