Un episodio che avrebbe potuto trasformarsi in tragedia si è verificato nella serata di ieri a Mugnano di Napoli, dove un bambino di dieci anni è stato salvato dal tempestivo intervento del personale del 118, dopo essere caduto in una piscina privata.
L’allarme è scattato intorno alle 20:30. Una chiamata di emergenza ha attivato i soccorsi, facendo convergere sul posto un’ambulanza dell’India Marano 01 e l’automedica proveniente da Arzano. Le squadre, giunte in pochissimi minuti, hanno trovato il bambino in arresto cardiocircolatorio e hanno immediatamente iniziato le manovre di rianimazione.
Grazie alla rapidità e all’efficacia degli interventi, il piccolo ha ripreso il battito cardiaco e la respirazione. Stabilizzato sul posto, è stato successivamente trasportato in vita presso il pronto soccorso dell’ospedale di Giugliano in Campania, dove è stato affidato alle cure del personale medico.
L’intervento coordinato e tempestivo degli equipaggi ha fatto la differenza tra la vita e la morte, restituendo speranza e sollievo a una famiglia sconvolta da un evento tanto drammatico quanto improvviso.
Le autorità stanno ora ricostruendo l’esatta dinamica dell’accaduto, mentre la comunità locale esprime gratitudine verso i soccorritori che hanno evitato il peggio.