Prima ha cercato di entrare in un bar per bere alcolici sin dalla mattina presto, poi si è scagliato contro i carabinieri chiamati dalla barista e, una volta ammanettato a terra, ha avuto un malore ed è morto.
Il fatto è accaduto a Chiaramonti, un paese del Sassarese, e ora il nucleo investigativo del reparto operativo del comando provinciale di Sassari sta compiendo tutti gli atti necessari a ricostruire i fatti, sotto la direzione della Procura della Repubblica, che disposto l’autopsia sul corpo dell’uomo per martedì 31 febbraio.
L’episodio è accaduto mercoledì mattina, intorno alle 6,15: una barista ha richiesto l’intervento di una pattuglia al 112 perché fuori dal suo locale un uomo, che conosceva, stava dando in escandescenze, battendo dei violenti colpi contro la porta che la ragazza aveva chiuso a chiave per non permettergli l’accesso.
Sul posto è giunta la pattuglia composta da due militari della stazione di Martis, che hanno tentato di calmarlo.
L’uomo, però, si è scagliato contro uno dei carabinieri, che ha reagito e l’uomo è caduto a terra.
A quel punto i militari sono riusciti ad ammanettarlo con le mani dietro la schiena, tenendolo sul pavimento del dehors del bar in attesa dell’intervento del “118”.
Dopo pochi minuti, però, l’uomo ha avuto un malore. Gli operatori del servizio di emergenza-urgenza hanno tentato inutilmente di rianimarlo, ma l’uomo è morto sul posto.
Alla scena hanno assistito molte persone del paese, richiamate dal trambusto.
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