• Il Progetto
  • Contatti
  • Cookie & Privacy Policy
Pino Grazioli News
Advertisement
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Eventi
  • Gossip
  • News
  • Dirette
No Result
View All Result
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Eventi
  • Gossip
  • News
  • Dirette
No Result
View All Result
Pino Grazioli News
No Result
View All Result

Home » Museo Diocesano di Napoli: la Curia non rinnova il contratto, cresce la protesta dei lavoratori

Museo Diocesano di Napoli: la Curia non rinnova il contratto, cresce la protesta dei lavoratori

di Redazione
Maggio 22, 2025
in Cronaca
Tempo di lettura: 2 minuti
A A
Museo Diocesano di Napoli: la Curia non rinnova il contratto, cresce la protesta dei lavoratori
2
CONDIVISIONI
31
VISITE
Condividi su FacebookCondividi su Twitter

Scoppia la polemica intorno al Museo Diocesano di Napoli, una delle realtà culturali più prestigiose del Mezzogiorno. La Curia ha deciso di non rinnovare il contratto di locazione, dal canone simbolico di 247 euro mensili, rifiutando anche la proposta di rinnovo avanzata dalla Prefettura. A denunciare la vicenda sono i lavoratori della struttura, attraverso una nota ufficiale dai toni duri e allarmati: “È un tentativo di cacciarci dai locali – scrivono – nonostante anni di attività culturale che ha dato lavoro a decine di persone”.

Secondo quanto riportato, la gestione uscente avrebbe trasformato il museo in un punto di riferimento per l’arte e la cultura, ospitando negli anni opere di Leonardo, Michelangelo, Caravaggio, Antonello da Messina e Bruegel. Un percorso virtuoso, riconosciuto anche da istituzioni come il FEC (Fondo Edifici di Culto) e il Ministero della Cultura, nonché dal cardinale Battaglia stesso, che più volte avrebbe espresso pubblicamente apprezzamento per il lavoro svolto.

“Un attacco improvviso e immotivato”, si legge nel comunicato del Museo Diocesano, che punta il dito anche contro uno dei principali collaboratori del cardinale, don Antonio Loffredo, figura nota per il suo impegno nel quartiere Sanità attraverso iniziative culturali. Secondo i lavoratori, la mancata proroga del contratto rientrerebbe in una logica che mira a “favorire soggetti non qualificati e competenti”, a discapito delle professionalità attualmente impiegate e di una rete consolidata di collaborazioni con università, guide turistiche, fondazioni culturali e organizzatori di eventi.

La protesta si traduce in un appello aperto a istituzioni e cittadinanza: “Chiediamo il sostegno del sindaco, del presidente della Regione, dei rettori universitari, dei rappresentanti del Governo e del mondo della cultura – scrivono i lavoratori – per difendere non solo i posti di lavoro, ma la dignità di una realtà costruita con anni di impegno e sacrifici. Non possiamo permettere che il Museo Diocesano e Donnaregina Nuova vengano cancellati così, dall’oggi al domani”.

In corso anche una mostra promossa da una importante fondazione del Nord Italia, mentre numerosi eventi – tra cui concerti, convegni e visite guidate – sono già programmati nelle prossime settimane.

Il timore più forte è che, dietro la decisione della Curia, ci siano logiche diverse da quelle culturali e professionali: “Si mortificano le competenze – si legge ancora – per lasciare spazio alle peggiori derive populiste e pauperiste. Il museo, fondato dal cardinale Sepe, merita un destino migliore”.

In attesa di risposte ufficiali dalla Curia, cresce la mobilitazione in città a difesa di uno dei luoghi simbolo della cultura partenopea.

Tags: Napoli
Articolo precedente

Tragedia a Napoli, ritrovati i corpi di due donne: una deceduta, l’altra in coma

Articolo successivo

Luca Abete indagato dalla Procura di Napoli: aperto procedimento per diffamazione

Ti potrebbero interessare anche...

Napoli, protesta davanti alla Questura: “Giustizia e funerali pubblici per Nicola”

Napoli, protesta davanti alla Questura: “Giustizia e funerali pubblici per Nicola”

Giugno 14, 2025
91
True Promise 3”: l’Iran risponde con missili a Israele. Almeno 35 feriti, Teheran: “Abbattuti due jet”

True Promise 3”: l’Iran risponde con missili a Israele. Almeno 35 feriti, Teheran: “Abbattuti due jet”

Giugno 14, 2025
18
Miracolo a Ahmedabad: studentessa Bhoomi Chauhan sopravvive perché perde il volo a causa del traffico

Miracolo a Ahmedabad: studentessa Bhoomi Chauhan sopravvive perché perde il volo a causa del traffico

Giugno 13, 2025
386
Napoli, aggressione a poliziotti locali durante rimozione veicolo

Napoli, aggressione a poliziotti locali durante rimozione veicolo

Giugno 13, 2025
364
Funivia del Faito: 26 indagati per la tragedia del 17 aprile

Funivia del Faito: 26 indagati per la tragedia del 17 aprile

Giugno 13, 2025
35
Incidente stradale a Lucrino: donna investita da un motociclista

Incidente stradale a Lucrino: donna investita da un motociclista

Giugno 13, 2025
53
Articolo successivo
Luca Abete indagato dalla Procura di Napoli: aperto procedimento per diffamazione

Luca Abete indagato dalla Procura di Napoli: aperto procedimento per diffamazione




News Recenti

Napoli, protesta davanti alla Questura: “Giustizia e funerali pubblici per Nicola”

Napoli, protesta davanti alla Questura: “Giustizia e funerali pubblici per Nicola”

Giugno 14, 2025
91
True Promise 3”: l’Iran risponde con missili a Israele. Almeno 35 feriti, Teheran: “Abbattuti due jet”

True Promise 3”: l’Iran risponde con missili a Israele. Almeno 35 feriti, Teheran: “Abbattuti due jet”

Giugno 14, 2025
18
Elodie fa la storia al Maradona: prima donna italiana in concerto nello stadio di Napoli

Elodie fa la storia al Maradona: prima donna italiana in concerto nello stadio di Napoli

Giugno 13, 2025
78
Miracolo a Ahmedabad: studentessa Bhoomi Chauhan sopravvive perché perde il volo a causa del traffico

Miracolo a Ahmedabad: studentessa Bhoomi Chauhan sopravvive perché perde il volo a causa del traffico

Giugno 13, 2025
386
Pino Grazioli News

Il progetto giornalistico Pino Grazioli News nasce dall’esigenza di fornire ai nostri tantissimi e fedelissimi utenti un sopporto web all’enorme mole di informazioni che arrivano da tutte le parti.

In evidenza

Napoli, protesta davanti alla Questura: “Giustizia e funerali pubblici per Nicola”

Napoli, protesta davanti alla Questura: “Giustizia e funerali pubblici per Nicola”

Giugno 14, 2025

Segui Pino Grazioli

✓ Revoca il consenso

  • Il Progetto
  • Contatti
  • Cookie & Privacy Policy

© 2022 Pino Grazioli News - Tutti i Diritti Riservati

No Result
View All Result
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Eventi
  • Gossip
  • News
  • Dirette

© 2022 Pino Grazioli News - Tutti i Diritti Riservati