Un 33enne si trovava alle giostre della Rotonda Diaz insieme alla moglie e ai quattro figli piccoli, uno dei quali avrebbe iniziato a piangere chiedendo di fare un altro giro sulle giostre; in quel momento, il giostraio si sarebbe offerto di regalargli un altro gettone. Il padre, offeso da questa offerta, apre il fuoco sul giostraio. L’episodio è avvenuto nel pomeriggio di ieri, domenica 30 marzo, alla rotonda Diaz, sul lungomare di Napoli. Due sono i feriti, non gravi, mentre il responsabile, identificato con il 33enne Angelo Bottino, che era già stato sottoposto alla semi libertà per altri reati, è stato arrestato dai carabinieri.
Dopo il conflitto a fuoco, l’uomo si è allontanato a piedi lungo via Caracciolo, costeggiando la Villa Comunale, mentre diverse persone hanno cominciato a seguirlo insultandolo e chiamando i carabinieri per intervenire.
La pattuglia del Nucleo Radiomobile – Sezione Motociclisti ha imposto l’alt e ha bloccato il 33enne dopo un breve inseguimento. I successivi controlli svolti dai carabinieri hanno ricostruito l’accaduto e scoperto che Bottino era già sottoposto al regime di semi libertà.
Due le vittime: il 39enne colpito all’addome è stato portato in ospedale e ha ricevuto una prognosi di 10 giorni; il 45enne, ferito di striscio all’avambraccio, è stato medicato sul posto.