Quando i carabinieri della compagnia Napoli centro impegnati nei controlli per la movida hanno intimato di fermarsi a un ragazzino in zona Decumani non ne ha voluto proprio sapere, poco dopo il 16enne bloccato è stato ritrovato con in tasca due coltelli, che per giustificarsi ha dichiarato che gli servivano per fare un video per postarlo sui social.
Poco dopo un altro ragazzo, di poco più di 20 anni, originario del Marocco, è stato perquisito e l’allarme del metal detector ha suonato. I ragazzo ha tentato di fuggire, ma è stato bloccato poco dopo. Nelle tasche del jeans un coltello a serramanico. È stato denunciato.
Fenomeno dilagante tra i giovani questo di fare video assurdi e pericolosi per postarli poi sui social, non curante della loro sicurezza e il rispetto della legge.